Le liti riguardanti la doppia imposizioni fiscale tra stati membri saranno risolti con tempi rapidi all’interno dell’Unione stessa. Le nuove regole pongono un limite temporale di due anni per le controversie tra stati che debbono esser risolte in via amichevole.
Qualora non sia stata risolta la divergenza, il contribuente potrà adire a una commissione consultiva e il parere emesso potrà esser fatto eseguire dal giudice nazionale superati i 60 giorni dalla pubblicazione. La direttiva ha decorrenza dal 1° luglio 2019.