La capacità di realizzare attività economica e IVA: approfondimento

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La capacità di realizzare attività economica e IVA: approfondimento

Nell’ultimo anno si è assistito ad una piccola rivoluzione nella normativa fiscale romena. Ci riferiamo all’irrigidimento nella procedura di attivazione del codice IVA introdotta con l’OPANAF 17/2015 che prevede, con decorrenza 1° febbraio 2015, da parte del contribuente la predisposizione e deposito della dichiarazione D088 (e allegati) richiesta al fine di dimostrare la capacità di realizzare l’attività economica della società. Il deposito della dichiarazione e la successiva valutazione, discrezionale, da parte dell’Ufficio competente sono i passi necessari per poter operare nel campo IVA per ogni contribuente (emettere fatture con IVA e detrarre l’imposta dagli acquisti).

La nuova procedura è stata quindi rivista e maggiormente precisata attraverso i successivi Decreti dell’ANAF nr. 1964/2015 e r. 1966/2015 con decorrenza 3 agosto 2015.

Come abbiamo già avuto modo di precisare in altra sede, la procedura tende a verificare l’adempimento di determinate condizioni da parte del contribuente. Da tale verifica si determina un ponteggio di rischio di evasione da attribuire al richiedente. Se il punteggio è particolarmente grave, l’Ufficio notifica il diniego all’attivazione del codice IVA.

Quali sono i criteri da soddisfare? Sono previsti 20 criteri tra i quali i più importanti sono:

1- la società detiene uno spazio destinato a sede sociale?

2- i soci/amministratori hanno rivestito tale qualità in altre società? Vi sono stati casi di liquidazione, fallimento in queste società?

3- quali sono i titoli di studio dei soci/amministratori?

4- indicare i redditi conseguiti dai soci/amministratori negli ultimi 12 mesi.

Gli esempi indicati permettono di individuare un fil rouge che collega tutte le richieste: individuare a priori quei soggetti che hanno svolto attività economica in Romania creando problematiche fiscali ovvero evitare criticità legate a soggetti che non hanno le caratteristiche per svolgere l’attività economica denunciata (perché privi di competenza o di solidità finanziaria).

Descritto e commentata la procedura, ci prefiggiamo di fornire altre due precisazioni importanti:

1° l’articolo 316 del nuovo Codice Fiscale (Legge 227/2015) prevede al comma 11, lettera h, che anche i contribuenti già attivi in campo IVA siano soggetti alla successiva valutazione della capacità di svolgere attività economica sulla base dei criteri individuati dal Presidente dell’ANAF (Agenzia Nazionale di Amministrazione Finanziaria). Tali criteri, sono contenuti nel Decreto del Presidente dell’ANAF 3330/2013 e ss. modifiche. In particolare alla sezione 5 (1) A, si precisa che l’annullamento di ufficio del codice IVA è conseguenza della mancata o inadeguata dimostrazione della capacità di cui sopra, per i soggetti contribuenti che hanno cambiato sede sociale, amministratori o compagine sociale.  

2° Pur sottolineando la poca trasparenza nella procedura, che di fatto non fornisce alcune giustificazione al diniego dell’attivazione della Partita IVA, e la criticità del termine breve per l’integrazione dei documenti da allegare alla D088 (15 giorni!), vogliamo anche evidenziare che la procedura di per sé non è priva né di significato né di completezza nelle richieste. E’ impensabile nel 2016 di aprire un business in un Paese dell’Unione Europea senza poter dimostrare di averne i mezzi, le risorse e aver pianificato almeno un primo anno di attività.

Conclusioni: la procedura prevista per l’attivazione (e conservazione) della Partita IVA tramite il deposito della D088 e allegati ha introdotto un forte filtro all’ingresso di nuovi soggetti in grado di svolgere operazioni rilevanti ai fini IVA; anche i preesistenti contribuenti dovranno prendere le dovute contromisure per conservare il proprio codice IVA. Il nuovo sistema ha un evidente fine antifrode e richiede una maggior consapevolezza per gli imprenditori nazionali e internazionali di strutturare fin dall’inizio il proprio business.

Altri riferimenti:

http://www.zf.ro/opinii/formularul-088-ruleta-ruseasca-a-inregistrarii-in-scopuri-de-tva-13999646

http://www.zf.ro/banci-si-asigurari/anaf-contraataca-mentinem-noua-procedura-a-inregistrarii-in-scop-de-tva-pentru-ca-sunt-multe-cazuri-de-fraudare-a-bugetului-cu-sute-de-mil-de-euro-de-catre-marii-contribuabili-14966275

 

Siamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.

 

 

 

 

 

 

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Cristian Meneghetti

Commercialista italiano, opera in Romania, esperto in fiscalità internazionale, laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Venezia.