Secondo una recente pubblicazione di Italia Oggi, dalla sua prima implementazione del 30 settembre 2017, lo scambio dati fiscali tra le diverse Agenzie delle Entrate dell’Unione Europea ha determinato la comunicazione di 7.000 contestazioni ai contribuenti italiani.
La sempre maggior attenzione e automazione da parte delle Agenzie fiscali comporta a carico del contribuente una proporzionale maggior attenzione nel dichiarare e verificare la propria posizione fiscale con riferimento ai redditi transnazionali.