Imposte locali 2019
Ricordiamo che il Codice Fiscale, Legge 227/2015, agli artt. 453 e successivi regolamenta i presupposti, la liquidazione e la dichiarazione dell’imposta locale sugli immobili, mezzi di trasporto e pubblicità. Per importanza sicuramente l’imposta locale sugli immobili è tra le diverse accezioni quella degna di maggior attenzione sia perché può dar luogo a situazioni di grande criticitità (qualora non si proceda alla rivalutazione triennale) sia per il gettito fiscale che garantisce alle municipalità locali. Segnaliamo che la prima rata dell’imposta scade il 30.3.2019 mentre la seconda il 30.9.2019.
L’imposta locale sulle costruzioni
Il presupposto generale prevede che ogni persona, fisica o giuridica, la quale detenga il diritto di proprietà relativamente a immobili situati in Romania è obbligata al pagamento dell’imposta locale. La legge prevede l’applicazione di aliquote deliberate dal consiglio comunale ove è sito l’immobile entro un minimo e massimo già stabilito normativamente. Le aliquote minime e massime sono comprese tra lo 0,08% e 0,2% del valore imponibile del bene come risulta dichiarato alla municipalità dal proprietario (secondo l’atto di acquisto).
Peculiare è il normativa per i soggetti persone giuridiche. Infatti le aliquote summenzionate si applicano ai proprietari persone giuridiche solo per gli immobili residenziali mentre per gli spazi commerciali e uffici l’aliquota massima sale al 1,3%! Ulteriormente, qualora il proprietario società non provveda con periodicità triennale alla rivalutazione del valore immobiliare aggiornando la base imponibile del bene, l’imposta sale al 5%!
In ultima analisi ricordiamo che il comune normalmente notifica al domicilio del proprietario la liquidazione dell’imposta locale per i beni situati nel compentente territorio.
Rimaniamo a disposizione per ogni chiarimento relativo alle imposte locali 2019.