Il Distacco in Romania per i Residenti UE
Il distacco si realizza quando il datore di lavoro “disloca” il proprio dipendente presso un terzo soggetto, a favore del quale il lavoratore effettua la prestazione di lavoro. La direttiva 96/71/CE regolamenta e armonizza per i Paesi membri l’ipotesi che nell’ambito di un contratto transnazionale di servizi, una impresa di uno Stato invii i propri lavoratori presso l’impresa cliente in altro Stato dell’Unione. Deve quindi esistere un contratto di servizi tra due imprese residenti in Stati membri dell’Unione e un rapporto di lavoro dipendente tra l’impresa che distacca e il lavoratore distaccato durante il periodo (limitato) della prestazione all’estero. Altri testi normativi sono compresi nei Regolamenti CE n. 883/2004 e n. 988/2009.
Al fine di proteggere i diritti sociali dei lavoratori distaccati nel caso in cui le imprese si avvalgono della libera prestazione dei servizi e al fine di facilitare l’esercizio di tale libertà, la direttiva 96/71/CE stabilisce condizioni di lavoro fondamentali applicabili ai lavoratori distaccati, quali:
- i periodi massimi di lavoro e periodi minimi di riposo;
- la durata minima dei congedi annuali retribuiti;
- i tassi di salario minimo, compresi quelli maggiorati per le ore supplementari;
- la salute, la sicurezza e l’igiene sul lavoro.
Dal punto di vista della legislazione nazionale romena è previsto che il soggetto non residente segua un iter-burocratico predefinito, con il deposito all’Ufficio del Lavoro competente dei seguenti documenti tradotti e legalizzati:
– contratto di servizi tra le due imprese;
– contratto di lavoro tra dipendente e impresa distaccante;
– lettera/contratto di distacco;
– certificato A1 relativo alla contribuzione obbligatoria versata nello Stato del distaccante;
– certificato di residenza fiscale del lavoratore, tessera sanitaria etc.
Inoltre è necessario completare e depositare presso l’ Ispettorato del Lavoro (ITM) competente un apposito formulario almeno 5 giorni prima dell’inizio del distacco.
Ultima nota ma di sicuro interesse: attenzione a non superare i 183 giorni di permanenza in Romania del lavoratore distaccato altrimenti sarà soggetto ad una doppia imposizione fiscale.
Rimaniamo a disposizione per ulteriori chiarimenti