Due importanti modifiche sono in corso di dibattito e approvazione relativamente alla nuova normativa micro impresa introdotta con il Decreto Legge 16/2022:
– consulenza esclusa per le società di consulenza fiscale: secondo il nuovo emendamento la normativa introdotta e valida per il 2023 dovrebbe esser modificata nel seguente senso ” è escluso dal regime micro impresa il soggetto che ha realizzato redditi, diversi da quelli di consulenza e/o di management, ad eccezione dei redditi di consulenza fiscale, corrispondenti al codice CAEN: 6920-“Attività di contabilità e controllo finanziario; consulenza in materia tributaria”, in una quota superiore all’80% dei ricavi complessivi (mediante la modifica proposta a completamento dell’art. I, comma 5, lett. f) del comma (1) dell’art. 47 din OG 16/2022)
– Il Decreto 16/2022 prevede la riduzione del tetto massimo annuo secondo il quale si determina chi è soggetto all’imposta sul reddito delle microimprese, che si applicherà dal 1° gennaio 2023. Ma secondo un emendamento portato dai deputati in Comitato Bilancio della Camera dei Deputati, questo massimale sarà calcolato sulla base delle entrate ottenute nel 2023, non nel 2022 (quindi non retroattivamente prendendo in esame il superamento del nuovo plafond già al 31.12.2022).Tale modifica è stata introdotta perché i legislatori ritengono che l’attuale disposizione dell’OG 16/2022 violi il principio di uguaglianza dinanzi al diritto tributario previsto sia dall’ordinamento comunitario sia dall’art. 16 della Costituzione rumena.
Siamo in attesa di ottenere un aggiornamento definitivo sugli emendamenti.