In previsione dell’approvazione del bilancio annuale, ricordiamo gli obblighi sanciti dalla normativa romena per le società che presentano perdite d’esercizio cumulate tali da ridurre il patrimonio netto sotto il 50% del capitale sociale.
Quadro generale
Nel caso in cui, in sede di approvazione del bilancio annuale, il capitale netto della società si riduce, in conseguenza di perdite cumulate, a meno della metà del capitale sociale, la Legge 31/1990 all’artt. 15324 prevede l’obbligo da parte degli amministratori di convocare l’assemblea straordinaria dei soci/azionisti per deliberare sull’eventuale scioglimento della società, in assenza di interventi di copertura e ripristino.
Qualora l’Assemblea non decidesse lo scioglimento della società, la legge impone l’obbligo di ridurre il capitale sociale fino al livello necessario per coprire le perdite, salvo il caso in cui, entro la fine dell’esercizio successivo, il capitale netto venisse ricostituito sopra il limite in oggetto.
In qualsiasi caso, il capitale sociale non può scendere sotto il valore minimo fissato dalla legge per la forma specifica di società commerciale.
Per il ripristino del patrimonio netto della società, va presa in considerazione la possibilità di aumentare il capitale sociale attraverso apporto di denaro o, dov’è il caso, della conversione di crediti liquidi ed esigibili.
Possibili conseguenze di Perdite e diminuzione del Patrimonio Netto sotto i limiti legali
In assenza di decisioni tempestive in merito al ripristino del capitale, qualsiasi persona interessata può richiedere lo scioglimento della società.
A disposizione per ulteriori chiarimenti